La Link Building è l'attività più odiata in ambito SEO. Costruire e ottenere link è importante perché consente di avere un'idea di autorevolezza (un sito/pagina web importante e di qualità, in genere riceve molti link): tutto ciò ha portato ad abusarne, specie nei primi anni 2000, "il peggio del peggio" di internet (link farm, schemi di link ecc). Il sito A che linka B il quale linka A oppure A linka B, B linka C e C linka A, in modo assolutamente innaturale efuori contesto (del tipo "miglior sito, clicca qui").
Quindi l'opinione di oggi riguardo alla Link Building è un'opinione distorta, malata, condizionata dall'abuso di contenuti di scarsissima qualità. Un altro motivo è che, una persona che generalmente si occupa di SEO (ottimizzazione e posizionamento nei motori di ricerca) valuta due aspetti: tecnicismi e strategia, creazione di contenuti. La Link Building invece sembra più che altro Pubbliche Relazioni, stringere contatti con altri webmaster, aziende per ottenere un link al proprio sito (cercando quasi di "ingannare Google" facendoci attribuire più autorevolezza e quindi vantaggi nel posizionamento, grazie a questo). Quindi diciamo, un tipo di lavoro diverso rispetto al resto delle attività (giusto o sbagliato che sia, di fatto è così).
Come fare Link Building nel 2023 e oltre?
Inutile dire che la spazzatura dei primi anni 2000 è da evitare, oltre ad essere inutile in termini di autorevolezza, una pessima qualità può anche essere penalizzata da Google (il ristorante che linka l'idraulico a caso scrivendo "il miglior idraulico di Milano clicca qui" e magari questo poi linka il ristorante). Quindi, abbandonando tutto quello che rientra nella Black Hat (soprattutto quella "della peggior specie"), nel 2023 (in realtà già da tempo!!) occorre considerare questi aspetti:
- qualità vs quantità: un link da un sito web autorevole, importante, ha molto più peso di 10 o 100 link dai tuoi amici, siti web "a caso" o link sui profili Social
- rilevanza: il ristorante che linka l'idraulico (solo perché suo amico?) che senso ha, agli occhi di Google? E risulta utile per gli utenti che navigano? No! Mentre un sito web giovane, appena nato (quindi non ancora autorevole) che si concentra su una nicchia, un argomento e linka un sito web di quell'argomento (approfondimenti del tema, topic complementari ecc) allora ha senso e può risultare utile
Conslusione
Prima di "partire in quarta" con la Link Building, tramite Pubbliche Relazioni o attività analoghe, chiediamoci se effettivamente un determinato link ha un'utilità per gli utenti che leggono, ha davvero un valore, in quel caso anche Google tramite tutta una serie di metriche, algoritmi e dati raccolti, lo premia. Altrimenti se è palesemente forzato e innaturale, l'algoritmo ha già avuto modo di conoscere migliaia se non milioni di esempi di spam (approfondimento: algoritmo Google SpamBrain).
Approfondimento:
SearchEngineLand