La RAG per il marketing del futuro
Da un articolo di searchengineland.com vediamo quanto sia importante comprendere e utilizzare la RAG (Retrieval-Augmented Generation), per raggiungere il pieno potenziale dell'IA generativa. Ovviamente il prompt resterà sempre un aspetto fondamentale (saper indicare in modo preciso la nostra richiesta, contesto, affinché la risposta del tool di IA sia specifica e non generica, evitando poi problemi come allucinazioni o errori di vario genere); la RAG però è molto importante perché, come avevamo già detto all'inizio (Giulio_M), l'alternativa sarebbe quella di aver accesso solo ad un database statico di informazioni e non al web real time. La cosa importante è avere accesso ad informazioni di qualità, dato che il web real time contiene anche molta "spazzatura". Una soluzione è quella di fornire noi dati aggiuntivi al chatbot (oggi quasi tutti i principali tool consentono di allegare file), con l'accortezza che i file devono essere ben leggibili dalla macchina (quindi formato testuale es. XML è perfetto, o in caso di dubbio e difficoltà di interpretazione, fornire una spiegazione testuale esplicita per meglio indirizzare il modello). Dato che per motivi di risorse, spesso abbiamo limiti al materiale in ingresso (numero di token, dimensione del file allegato), la qualità deve prevalere sulla quantità! Quindi dobbiamo essere in grado di selezionare i dati necessari, le informazioni davvero rilevanti.
In modo specifico per il marketing, rispetto ad una risposta "piatta e uguale" da parte del chatbot (ad esempio: "scrivi un articolo su questo argomento"), se forniamo del nostro materiale, il software comprende bene il nostro stile e quindi il risultato, anziché vago e generico (sia nel contenuto, sia nello stile), sarà più in linea con il nostro business, con il nostro brand (da ricordare poi che il tocco finale dell'essere umano, controllo, validazione, eventuali aggiustamenti, è imprescindibile).
Infine un'immagine, sempre tratta da searchengineland.com, che mostra come sia potenzialmente possibile richiedere un prodotto personalizzato, partendo da un'immagine in input e aggiungendo un prompt testuale per richiedere le modifiche desiderate.
