Oltre al web design, quando si sceglie un tema per il CMS (vediamo in particolare WordPress, abbondantemente il più diffuso), sono importantissimi anche altri parametri, spesso sottovalutati dai web designer: ovvero tutto ciò che ha a che fare con le prestazioni, sempre più importanti anche in ambito SEO, essendo molto legate all'esperienza utente (di recente Google ha introdotto nuove metriche su Page Speed Insights, che hanno a che fare con la velocità di caricamento, rendering ecc, quindi sempre legate alle prestazioni).
Come scegliere il tema adatto? qui è importante specificare una cosa: i web designer forse mi odiano, guardando 100% l'aspetto grafico, slide e animazioni di ogni genere e pagina che impiega ore a caricarsi, ma la cosa fondamentale è quella di cercare una lista di temi con buone prestazioni, scegliere fra questi quello che piace di più esteticamente per quel tipo di progetto (oppure, per usi specifici, valutare anche altre caratteristiche) e poi da ricordare, ogni piccolo adattamento o miglioramento si può comunque fare, personalizzando le opzioni di configurazione del tema (tramite dashboard oppure eventualmente anche mettendo mano a file CSS, JavaScript, PHP)!
Secondo kingsta.com, la lista aggiornata dei temi più veloci sono (in ordine alfabetico):
- Astra
- Blank Canvas
- Customify
- GeneratePress
- Go
- Hello Elementor
- Hestia
- Neve
- OceanWP
- PopularFX
- Responsive
- Twenty Twenty
- Twenty Twenty-One
- Twenty Twenty-Two
- Zakra
Tutti ottengono punteggio di velocità 99-100 con GTmetrix e valori comunque sempre ottimi anche con Page Speed Insights sia mobile che desktop.
Fra questi, comunque ottimi, la scelta poi deve ricadere sul gusto estetico, quale template si adatta meglio al proprio progetto; poi eventuali personalizzazioni aggiuntive si possono sempre fare. Da ricordare ovviamente che altri aspetti come l'ottimizzazione delle immagini e anche la gestione delle revisioni di WordPress, possono incidere molto di più nelle prestazioni rispetto alla scelta del tema stesso. E ovviamente tutti quei cavolo di plugin, importante mantenere solo l'essenziale! Certo sembra una cosa ovvia, ma a quanto pare non lo è :)
L'importante è avere la consapevolezza che la SEO, quindi il posizionamento nei motori di ricerca, tiene sempre più in considerazione queste metriche di performance e stabilità visiva durante il caricamento (CLS, Cumulative Layout Shift), dato che sono strettamente legate all'esperienza utente. Vale a dire che a parità di condizioni, un sito web che offre prestazioni migliori (Core Web Vitals). Avere un design semplice e pulito, eleganza ma senza perdere efficienza, è l'ideale!
Nel caso di un progetto già in corso, dove si trova un tema "poco ottimizzato" dal punto di vista prestazionale, ad esempio BeTheme, se non si vuole stravolgere tutto il design e impostazione del sito web, si può comunque mantenere, con alcune accortezze: disablitare TUTTO ciò che non serve, per davvero (facendo prove, anteprima, ecc), evitare poi le combo critiche (per le performance) come ad esempio BeTheme+Slider Revolution ecc, magari anche un Page Builder... e caricamento di una serie di Google Fonts solo per un sottotitolo magari. Anche no! Ricordiamo i concetti di ottimizzazione :) se proprio non possiamo fare a meno di alcune scelte già intraprese (magari da altri) e funzionanti, mettiamo mano per ottimizare al meglio quello che abbiamo, disattivando ciò che non serve. L'esperienza utente e il posizionamento nei motori di ricerca sono sempre più influenzati da questi aspetti, quindi è molto importante.
Approfondimento:
kinsta.com/it/blog/temi-wordpress-veloci