La questione è molto complessa, evidentemente. Da un lato potremmo voler contrastare il fenomeno del deepfake, disinformazione, con tutti i danni connessi, quindi rendere obbligatoria l'etichettatura del tipo "immagine realizzata con il tool ImageAI dell'azienda XYZ". Dall'altro lato siamo ben consapevoli che esistono già servizi del tipo "watermark remover" (e figuriamoci se venisse introdotto un tale obbligo che verrebbe visto in termini di "proibizionismo"); inoltre è sicuro che, pur imponendo limiti alle aziende e tool principali (Bing Image Creator, DALL-E, NightCafe Creator, Midjourney, ecc), ne nascerebbero di nuovi che se ne fregano di queste regole. Tuttavia, questo sarebbe un po' come dire: "non mettiamo le regole perché ci sarà sempre qualcuno che non le rispetta". La cosa non riguarda invece il concetto di "qualità", analogamente ai contenuti testuali, ricoriamo che ciò che conta in questo caso NON è "come è stato ottenuto il risultato" bensì se il risultato soddisfa o meno i bisogni dell'utente, punto. Vedi infatti Guida ai contenuti SEO che piacciono a Google (e non solo)
Ho spiegato pro e contro delle due opzioni, non voglio influenzare la scelta. Vi chiedo per favore di votare in base a ciò "che sentite", anche se non è semplice (è stato difficile anche per me!), la soluzione che vi sembri "più giusta" da adottare nella pratica, ovvero favorevole ad una filigrana, segno distintivo su tutte le immagini create tramite IA oppure contrario.
Approfondimenti:
cnn.com
nature.com
wired.com