Oggi vediamo la novitΓ . Dal sito ufficiale consilium.europa.eu, a livello europeo c'Γ¨ stata l'approvazione dell'AI Act.
Si tratta del primo decreto al mondo sull'Intelligenza Artificiale ad essere approvato, dopo ben 36 ore di discussione fra Parlamento e Consiglio, firmato dagli attuali 27 stati dell'Unione Europea.
Sono stati discussi temi difficili e controversi, come l'uso per la polizia, vietato il riconoscimento biometrico real time salvo in casi di estrema necessità (evidente minaccia di attacco terroristico, ricerca di vittime, indagini su crimini gravi). La "polizia predittiva" ovviamente è vietata (poter "fermare" preventivamente una persona dato che un software lo indica come potenziale criminale... Per un crimine che di fatto non ha ancora commesso, sembra fantascienza e ricorda il film Minority Report); anche il "Social Scoring" è stato vietato, così come, ribadiamo, il riconoscimento biometrico salvo le eccezioni particolari che abbiamo visto.
Per quanto riguarda poi la regolamentazione dei LLM (ChatGPT, Google Bard, ecc), come prevedibile e auspicabile la regolamentazione Γ¨ stata suddivisa in base all'impatto che hanno (vedi anche: AI Act: possibile ostacolo per le piccole aziende), in breve significa misure piΓΉ restrittive e maggiore attenzione alla sicurezza per aziende con grande impatto, mentre una PMI non ha senso che venga massacrata di regolamentazione superflua (a differenza di Google OpenAI, Meta ecc, una piccola azienda non puΓ² certo permettersi un team di analisti, un team di legali full time).
Da ribadire comunque questo: il lavoro di regolamentazione NON Γ¨ terminato. Il rischio Γ¨ che ora ci si senta "sicuri" in tutti gli ambiti, invece questo Γ¨ stato un importantissimo punto di partenza e, vista l'innovazione continua di queste tecnologie, Γ¨ sempre fondamentale vedere e valutare l'evoluzione.