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La notizia la trovate, ad es. , qui : https://www.punto-informatico.it/data-act-approvazione-definitiva-regole/
Qui: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:52022PC0068 per il testo 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐠𝐫𝐚𝐥𝐞 .
La notizia la trovate, ad es. , qui : https://www.punto-informatico.it/data-act-approvazione-definitiva-regole/
Qui: https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/HTML/?uri=CELEX:52022PC0068 per il testo 𝐢𝐧𝐭𝐞𝐠𝐫𝐚𝐥𝐞 .
Vladimir la proposta della Commissione Europea era stata fatta in data 23 febbraio 2022 e ad inizio novembre 2023 è arrivato l'accordo con il Consiglio UE, che quindi secondo la procedura, 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, la legge entra in vigore.
Il Data Act obbliga produttori e fornitori a consentire l'accesso ai dati da parte degli utenti (eventualmente poi sono questi che possono decidere se condividere i dati con terze parti).
Ad esempio, fino ad oggi i dati generati dai dispositivi connessi sono gestiti dal produttore (ad esempio i vari dati di Google Chrome, ecc), in questo modo invece gli utenti possono accedere più facilmente ai loro dati, anche con un "diritto alla portabilità". Sono previste eccezioni per casi particolari 8pandemia, disastri naturali ecc) in cui l'ente pubblico ha accesso a questi dati del settore privato.
Vediamo un'importante distinzione, per comprendere meglio:
Oggi vediamo la novità. Dal sito ufficiale consilium.europa.eu, a livello europeo c'è stata l'approvazione dell'AI Act.
Si tratta del primo decreto al mondo sull'Intelligenza Artificiale ad essere approvato, dopo ben 36 ore di discussione fra Parlamento e Consiglio, firmato dagli attuali 27 stati dell'Unione Europea.
Sono stati discussi temi difficili e controversi, come l'uso per la polizia, vietato il riconoscimento biometrico real time salvo in casi di estrema necessità (evidente minaccia di attacco terroristico, ricerca di vittime, indagini su crimini gravi). La "polizia predittiva" ovviamente è vietata (poter "fermare" preventivamente una persona dato che un software lo indica come potenziale criminale... Per un crimine che di fatto non ha ancora commesso, sembra fantascienza e ricorda il film Minority Report); anche il "Social Scoring" è stato vietato, così come, ribadiamo, il riconoscimento biometrico salvo le eccezioni particolari che abbiamo visto.
Per quanto riguarda poi la regolamentazione dei LLM (ChatGPT, Google Bard, ecc), come prevedibile e auspicabile la regolamentazione è stata suddivisa in base all'impatto che hanno (vedi anche: AI Act: possibile ostacolo per le piccole aziende), in breve significa misure più restrittive e maggiore attenzione alla sicurezza per aziende con grande impatto, mentre una PMI non ha senso che venga massacrata di regolamentazione superflua (a differenza di Google OpenAI, Meta ecc, una piccola azienda non può certo permettersi un team di analisti, un team di legali full time).
Da ribadire comunque questo: il lavoro di regolamentazione NON è terminato. Il rischio è che ora ci si senta "sicuri" in tutti gli ambiti, invece questo è stato un importantissimo punto di partenza e, vista l'innovazione continua di queste tecnologie, è sempre fondamentale vedere e valutare l'evoluzione.
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