Ora siamo a fine 2022 e si sente sempre più parlare dell'Intelligenza Artificiale (abbiamo già spiegato cosa si intende per Intelligenze Artificiali), anche legata all SEO. Premesso che c'è purtroppo la tendenza (anche causata da ignoranza) a "buttare tutto nel calderone, ovvero considerare Intelligenza Artificiale qualunque cosa, anche un banale if-else, ora la IA sta comunque diventando sempre più importante:
Il primo punto evidenzia che l'algoritmo di Google fa sempre più riferimento all'IA per le proprie valutazioni; più le informazioni di partenza sono ricche e dettagliate (con il numero enorme di ricerche che vengono effettuate su Google, di fatto i dati ci sono eccome) e più il machine learning, apprendimento automatico delle macchine (supervisionato, non supervisionato che sia) sarà accurato.
Nel secondo punto, forse un pochino provocatorio, ho cercato di ribadire la questione fondamentale, che di fatto risponde al titolo di questa discussione, ovvero: usiamo la IA come aiuto, suggerimento, per automatizzare le operazioni che si possono automatizzare, poi il controllo e la verifica, così come i vari "aggiustamenti" spettano ad umani con esperienza e competenze in materia. Il problema di un algoritmo infatti è che può eccellere da un lato ma può commettere errori enormi dall'altro, non avendo alcun filtro, senso critico che può invece avere un essere umano. Qui ne parla anche Semrush:
Il generatore automatico di testi SEO: parliamone
Un generatore automatico di testi SEO potrebbe rendere poco conveniente e persino poco efficace il ricorso a degli obsoleti copywriter.
Di certo nessuna intelligenza artificiale potrà cancellare o sostituire la valenza della voce e del tratto umano
Pensiamo invece a dei marketer che, per realizzare i contenuti SEO, possono contare sull'aiuto di software in grado di indicare i parametri perfetti per scalare la SERP di Google: sarà questa, nei prossimi anni, la vera AI SEO
Quindi, sia oggi che domani, valutare di integrare qualche software di IA nella propria strategia, può essere uno strumento di aiuto. Certo ovviamente non speriamo di stare con le braccia incrociate, prendendo per buono tutto ciò che può essere generato da un tool automatico. Ricordiamoci sempre dei contenuti SEO che piacciono a Google (e all'utente)!
Approfondimento: SEOZoom ha ideato un nuovo tool come asistente editoriale, "scrittura automatizzata di testi SEO": il tool sembra molto interessante (prossimamente sarei curioso di testarlo!!) perché crea lo scheletro, la struttura e i punti principali dell'articolo, poi da sviluppare, integrare e verificare. Anche SEOZoom ci tiene a sottolineare quanto detto finora:
In primis, uno strumento non può e non deve sostituirsi alla professionalità del copywriter