In seguito all'evento SMT Next 2022 (Search Marketing Training, 15-16 novembre 2022), dai massimi esperti del settore, fra cui Hyung-Jin Kim, vicepresidente di Google Search, è emerso questo: Google ha rimpiazzato (già da tempo, senza darne comunicazione ufficiale) l'algoritmo Panda con l'update denominato Coati.
Google Panda è stato introdotto nel 2011/2012, per penalizzare i contenuti di bassa qualità e quindi premiare i siti web che offrono contenuti autentici, di valore e utilità per l'utente.
Dalla guida ai contenuti che piacciono a Google, ricordiamo sempre il tema fondamentale:
intercettare e soddisfare i bisogni dell'utente, i nostri contenuti devono essere di qualità e utili con l'aspettativa dell'utente che legge.
Ovviamente negli anni cambiano alcune esigenze specifiche, tecnicismi, trend del momento ecc, anche se l'obiettivo di base (soddisfare l'utente) resta costante, occorre dunque adattarsi per seguire questa strada.
Perché Google Coati? Per prima cosa, sappiamo che Google ha l'abitudine di denominare i propri update con nomi di animali (Panda, Penguin = pinguino, Hummingbird = colibrì, ecc); Coati, secondo Wikipedia, sono tre specie di mammiferi della famiglia dei procionidi, diffusione nell'America Centro-meridionale.
Fatta questa premessa, Google Coati è quindi un algoritmo più evoluto, con dei rinnovamenti rispetto al precedente Google Panda; infatti come già accennato, se alcuni tecnicismi cambiano nel tempo (un esempio sono le nuove metriche di Google Page Speed Insights per valutare al meglio l'Esperienza Utente, così come l'uso sempre più considerevole dell'IA negli algoritmi, tanto più accurata quanti più dati continua a raccogliere e analizzare), gli algoritmi si adeguano alle nuove esigenze, in modo che Google possa sempre mostrare il risultato migliore per l'utente, restando quindi il leader fra i vari motori di ricerca. Google Coati è stato considerato in realtà "parte del Core Ranking Algorithm" e non un vero e proprio "Core Update", che solitamente è più sostanziale e ha effetti considerevoli nel ranking delle varie SERP.
Google Coati, cosa fare? Ribadiamo il solito concetto, in seguito a Core Update e aggiornamenti più o meno grandi, che possono comportare variazioni nel ranking, la cosa fondamentale è:
- NoPanic: stiamo facendo le cose per bene, variazioni nel ranking sono normali, non perdiamo la calma (modificare il nostro sito e intervenire in modo impulsivo, come tentativo "disperato" è inutile, le oscillazioni nel ranking specie nei primi giorni, sono adattamenti normali e magari nemmeno dipendono da noi, quindi rischieremo solo di fare danni)
- pianifichiamo sempre i nostri interventi: un algoritmo si rinnova per soddisfare al meglio l'esigenza dell'utente; il nostro sito ha bisogno di rinnovarsi per fare ciò, oppure è già ottimizzato al meglio? In base a questo, decidiamo se e come intervenire
Approfondimenti:
SearchEngineLand
SearchEngineRoundtable
Marketing Land Events
