Avevamo già parlato dell'importanza di Google My Business per la SEO; per chi non lo sapesse, è la scheda di un'attività commerciale associata a Google Maps, che vedete anche in alcuni risultati di ricerca web. Google ultimamente, specialmente grazie all'IA, sta prendendo abitudini discutibili come quella di cambiare i titoli alle pagine web, il tag <title> (approfondimento): nasce dal fatto che molti siti web non sono per nulla curati, il tag title della pagina si chiama "Home" quando magari è un'attività che vende prodotti/servizi in un certo territorio! Nascono però i problemi quando Google va a modificare pagine e siti web che invece sono ben curati (fra i tanti, può capitare), dato che l'IA non si dimostra sempre perfetta.
Dopo questa premessa, veniamo all'argomento di oggi: Google modifica le informazioni del profilo Google My Business; un articolo dettagliato sul SearchEngineJournal.
Le ragioni sono molteplici, in realtà chiunque può suggerire modifiche (utenti Google, possono "suggerire una modifica", sia per correggere le informazioni, sia per informare di un'eventuale violazione di vario genere... approfondimento). Google interviene modificando le informazioni con lo scopo di migliorare il servizio, migliorare la qualità delle informazioni e lo fa basandosi sia sulle segnalazioni degli utenti, sia mediante l'uso dell'IA (inutile precisare che quest'ultima può portare a pessimi risultati alcune volte, non è sempre affidabile), anche basandosi su altre informazioni che l'algoritmo trova online (sito web collegato, ecc), anche eventuali tool di terze parti collegati (ovviamente noi clicchiamo sempre "accetta" a tutti i permessi, senza prima aver letto).
Per quanto riguarda la propria attività, non possiamo prendere decisioni riguardo l'algoritmo di Google, ma possiamo certamente fare due cose:
- inserire le informazioni e ottimizzare la scheda nel modo corretto, rispettando le linee guida di Google (cosa non sempre scontata, a parte le cose ovvie, fra titolo, descrizione e servizi la linea con il rischio di keyword stuffing a volte è sottile (approfondimento: Black Hat SEO))
- tenere traccia di eventuali modifiche, non sempre arriva la notifica via email (di base dovrebbe, ma non mettiamoci la mano sul fuoco); quindi visitare periodicamente il proprio profilo, la propria scheda e vedere se è tutto ok
- in caso di variazioni, cambiamenti, prestare molta attenzione e indagare sul motivo che ha prodotto tali cambiamenti; il rischio di una sospensione della scheda da parte di Google potrebbe essere molto dannosa (es. attività che riceve molti clienti da questo canale, ricerche a livello locale)
Ricordiamo quindi che in ambito Local SEO il profilo Google My Business è importantissimo, spesso molto piùdel sito web stesso. Diventa importante quindi considerare questi aspetti, in modo da evitare problemi o eventualmente saperli affrontare.