A fine anno Google ci fornisce un riepilogo dei risultati di ricerca, alcuni scontati, altri curiosi e interessanti. Da Google Trends possiamo avere un riepilogo per categorie (selezionando Italia, un'altra nazione o tutto il mondo), vedi trends.withgoogle.com/year-in-search/2024/it
A livello italiano, la situazione è questa (le categorie poi continuano).
A livello globale, le maggiori ricerche sono prevalentemente legate ad eventi sportivi; nell'ordine, la classifica delle ricerche è la seguente:
- Copa América
- UEFA European Championship
- ICC Men's T20 World Cup
- India vs England
- Liam Payne
- Donald Trump
- India vs Bangladesh
- iPhone 16
- Olympics
- Catherine, Princess of Wales
Nelle varie categorie poi, abbiamo ad esempio News che vede il podio composto da U.S. Election, Excessive heat, Olympics. Esiste anche la sezione Google Maps che mostra nelle prime posizioni Central Park, New York, United States, Rizal Park, Manila, Philippines, Ohori Park, Fukuoka, Japan.
Parentesi, per quanto riguarda Bing invece è triste vedere che la maggior parte delle ricerche sono tutte legate alla concorrenza (Microsoft installa nei computer con ambiente Windows il browser Edge di default con preimpostato motore di ricerca Bing): i risultati più cercati (gli ultimi dati disponibili non sono molto recenti!) sono facebook, youtube, google, gmail, bing homepage quiz.
Un altro dato interessante, lo pubblica searchengineland.com: il 15% delle ricerche Google è dominato da soli 148 termini. È incredibile che in passato si pensasse al concetto di "long tail keyword" (che resta pur valido, per carità!), ovvero combinazioni di parole chiave più specifiche, articolate, vanno a creare poi un traffico di ricerca maggiore. Oggi Google dice che le long tail keyword contano solo per il 3,6% del totale (attenzione però che parliamo di totale, non possiamo comparare il nostro sito web con un colosso come Google o Facebook, in cui la ricerca è solamente brander "perché vogliamo andare lì", fondamentamente). Da circa 332 milioni di query analizzate, emerge appunto che le 148 più popolari portano a ben il 15% delle ricerche totali; il 55,8% branded mentre il 44,2% generiche (da qui si capisce la rilevanza di colossi come Facebook, Google, Amazon ecc); il 52,65% delle ricerche sono informazionali, 32,15% navigazionali, 14,51% commerciali e 0,69% transazionali. I settori più cercati in termini di volume sono arte e divertimento, computer e tecnologia, ecommerce e shopping, giochi, scienza ed educazione, sport, finanza, social media, ecc.
Vediamo ora quali sono i principali termini di ricerca su Google, ecco la classifica:
- YouTube
- Gmail
- Amazon
- Facebook
- ChatGPT
- Google Translate
- WhatsApp Web
- Google Maps
- Pornhub
- Google Docs
Per completezza, sempre searchengineland.com ci mostra quali sono le pagine più visitate del dominio, nell'anno 2024. Essendo un sito di grandi dimensioni, con molto traffico, questo è utile per comprendere l'interesse degli utenti, la conferma di quali sono le tendenze del momento. La classifica pubblicata è la seguente:
- ChatGPT vs. Google Bard vs. Bing Chat vs. Claude: Which generative AI solution is best?
- How Google Search ranking works
- Unpacking Google’s massive search documentation leak
- What is generative engine optimization (GEO)?
- How SEO moves forward with the Google Content Warehouse API leak
- Google recognizes content creators: A breakthrough for E-E-A-T and SEO
- How to make your AI-generated content sound more human
- How to use Google Search Console to unlock easy SEO wins
- 15 AI tools you should use for SEO
- The SEO’s guide to Google Search Console