A parte il titolo un po' divertente, ho voluto testare questa distribuzione Linux particolare, Vanilla OS 22.10 (sito ufficiale vanillaos.org), basata su Debian/Ubuntu (Ubuntu 22.10) e presenta degli aspetti interessanti. Vediamo prima una panoramica di base:
- kernel Linux 5.19.0-31-generic
- ambiente desktop GNOME 43.1
- browser GNOME-Web 43.0
- Python 3.10.7
- package manager APT, ma non solo: anche il nuovo apx (documentazione ufficiale) che non richiede privilegi di root, non altera il filesystem
Up to Date.
Designed to last over time and always be faithful to you.
Vanilla OS is an immutable and atomic Ubuntu-based distribution that receives updates at the right time without sacrificing security or functionality.
Sarebbe interessante testare per bene APX, magari ci dedicheremo uno studio a parte 😀
Recensione di Vanilla OS e commenti:
Questa distribuzione Linux si presenta come ben aggiornata e molto user-friendly; l'ambiente GNOME, poche icone semplici e funzionali (browser, archivio file, Store per le applicazioni... il terminale passa decisamente in secondo piano). Interessante poi l'opzione del gestore pacchetti apx, che aumenta la stabilità e sicurezza di sistema (evitando errori, corruzioni di file di terze parti, update non riusciti); inoltre apx consente di installare pacchetti non solo dalle repository di Ubuntu ma si estende anche ad Arch Linux (Pacman) e Red Hat /Fedora (DNF). In sintesi quindi:
- distro entry level, molto user-friendly
- sistema stabile e sicuro anche grazie ad apx
Uso di risorse comunque buono per essere basato su GNOME (vedi GNOME vs KDE: ambienti desktop a confronto), molto più leggero e reattivo di Ubuntu tradizionale, così come di Pop!_OS. Nel complesso per il suo campo di applicazione, voto 8/10.
Personalmente mi trovo meglio con sistemi e impostazioni differenti, come ParrotOS, ma per il suo campo di applicazione come detto (distro entry-level) VanillaOS mi ha sorpreso positivamente.