Ho testato Vivaldi Browser sulla distribuzione Linux Lite 6.0 RC (Release Candidate) in modalità Live Boot, distribuzione appena uscita subito dopo il Relase Ubuntu 22.04 LTS (pertanto, non esente da qualche piccolo bug). In particolare la versione di Vivaldi Browser 5.2.2623.39 (Stable Channel 64bit).

In breve, il browser Vivaldi si rifà ad Opera, accessibile e personalizzabile; molta importanza a questi valori: rispetto della privacy, protezione dei dati e neutralità.

Per queste ragioni, la piattaforma Wired addirittura nomina Vivaldi "The Best Browser". Approfondimento: wired.com/story/vivaldi-4-2021

Linux Lite 6.0 RC presenta (incredibilmente!!!) il browser Google Chrome di default al posto di Mozilla Firefox (che eventualmente va installato a parte). Questo per la prima volta rispetto al passato, le ragioni possono essere in parte dovute alle performance (Firefox in media usa molte risorse per una distribuzione di tipo "Lite") e in parte all'User Experience (a parte la coppia Linux=Firefox a cui siao spesso abituati, giusto o sbagliato che sia, oggi moltissimi utenti usano Google Chrome e sono abituati ad esso).

Detto ciò, vediamo un commento a Vivaldi Browser su Linux Lite 6.0 e un confronto con il preesistente Google Chrome:

  • tempo di apertura: non so se sia unicamente un problema di questa versione Release Candidate, ma all'avvio di Google Chrome faccio in tempo a fare il caffè, enormemente più lento rispetto all'avvio di Vivaldi Browser
  • welcome: Google Chrome è sempre il solito, più che noto; Vivaldi Browser invece, cosa interessante, all'avvio mostra "How much Vivaldi you want?", potendo scegliere fra Essentials, Classic, Fully Loaded
  • uso di risorse: mediamente Vivaldi Browser è abbastanza esigente come risorse, occupa più risorse rispetto a Google Chrome (in questo senso, rispetto a Google Chrome in ambiente Linux consiglio Chromium, così come è interessante Microsoft Edge).

Giudizio complessivo: che voto diamo a Vivaldi Browser? Testato qui su Linux Lite 6.0 RC, come voto do un 7+. Diciamo così, non è "il mio browser" perché è piuttosto importante l'abitudine, gli sforzi in termini privacy e personalizzazione, l'avvio e l'usabilità generale non sono male, si merita un voto più che positivo.

Approfondimento:
Linux Lite 6.0 RC vs 5.8
Linux Lite 6.0 RC1 Released

Infine un'immagine di come appare:
Vivaldi Browser interfaccia

    Vladimir devo ancora testarlo per bene, almeno su questa distribuzione. Sicuramente è molto avanti lato privacy; essendo basato su Chromium penso sia valido anche dal punto di vista delle prestazioni.

    un anno dopo

    Arriva Linux Lite 6.6 - le novità

    Trattiamo l'argomento in questa discussione, in quanto si era già fatto riferimento a Linux Lite 6.

    Linux Lite 6.6 è basato su Ubuntu 22.04.3 LTS e di default abbiamo kernel Linux 5.15 (5.15.0-82-generic), con possibilità di upgrade al più recente 6.5. Ambiente desktop Xfce e diciamo pure, per una scelta grafica così penalizzante non è certo un sistema operativo con buone performance (Linux Lite lo possiamo considerare abbastanza valido fino alla versione 5.8, poi purtroppo è andato in declino).

    Nella dotazione di pacchetti, abbiamo:

    • Google Chrome 116.0: scelta che fa storcere il naso e non poco, solo per una questione di "familiarità" per chi arriva da Windows, in ambiente Linux sarebbe però consigliabile Chromium puro oppure il tradizionale Mozilla Firefox di default installato praticamente ovunque; purtroppo Linux Lite a partire dalla versione 6 ha optato per questa decisione; come alternativa possiamo pure consigliare queste due discussioni di approfondimento:
    • LibreOffice 7.5.5
    • VLC 3.0.16
    • Gimp 2.10.30
    • Bash 5.1
    • Python 3.10.6

    Un sistema operativo che vuole essere "user-friendly" al massimo, ripeto la scelta peggiore è Google Chrome, inguardabile su Linux e non ho visto nessun altro che l'abbia adottata di default; grafica un po' minimalista, uso di risorse non proprio così minimal. Come alternativa sempre molto user-friendly e gestione più efficiente, si può consigliare ad esempio Linux Mint, potendo anche scegleire di default tre diversi ambienti desktop (Cinnamon, Mate, Xfce).

    Vediamo uno screenshot di come appare Linux Lite 6.6 (tratto dal sito web 9to5linux.com):
    Linux Lite 6.6 screenshot (9to5linux.com)

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