I dati strutturati sono informazioni aggiuntive presenti nella pagina dei risultati di ricerca. Ho scritto "la SEO di domani" per sottolineare l'importanza che hanno e avranno sempre di più in futuro: tuttavia già oggi sono fondamentali! Vediamo concettualmente come si presenta un risultato di ricerca: titolo (meta tag title) descrizione (meta tag description) URL eventuali elementi aggiuntivi (dati strutturati: estensioni di sitelink , stelline di recensione , ecc) La linea guida ufficiale di Google afferma: Ai dati strutturati si applicano le norme generali della Ricerca Google. Inoltre, queste sono le linee guida generali valide per tutti i dati strutturati. È necessario seguire queste linee guida affinché i dati strutturati siano idonei per l'inclusione nei risultati della Ricerca Google. Le pagine o i siti che violano queste linee guida sui contenuti potrebbero ricevere un ranking meno favorevole o essere contrassegnati come non idonei per i risultati avanzati nella Ricerca Google, al fine di mantenere un'esperienza di ricerca di alta qualità per i nostri utenti Dati strutturati: perché sono importanti? Offrire un'anteprima di ricerca migliore, più completa, porta a questo: miglior esperienza per l'utente che naviga, cerca informazioni maggiore spazio occupato (sembra banale, ma se anziché avere uno spazio compatto titolo+descrizione+URL abbiamo delle sottocategorie di pagine interne al sito ecc, viene aumentata la probabilità che l'utente clicchi sul nostro risultato) Un esempio semplice è dato dalla seguente immagine (fonte: evemilano.com ): Senza necessariamente dover programmare, capita l'importanza dei dati strutturati, le possibilità sono: usare un plugin come Yoast SEO di WordPress, vengono gestiti in modo semplice e intuitivo lo standard schema.org offre servizi come la validazione ( schema validator ) di pezzi di codice, dati strutturati, che possono essere generati es. tramite Schema Markup Generator (JSON-LD) I dati strutturati possono essere scritti tramite: Microdata RDFa JSON-LD Secondo diverse fonti, non c'è un linguaggio migliore di un altro, dal momento che vengono tutti accettati da Google e gli altri motori di ricerca (Google, Bing/Yahoo, Yandex hanno avviato assieme il progetto schema.org ancora nel 2011, in seguito si sono adattati anche gli altri es. DuckDuckGo ). L'importante è valutare quale tipologia di dato strutturato fa al caso nostro e inserire la sintassi corretta (tramite plugin oppure con un generatore online, poi semplice copia-incolla, facendo prima la procedura di validazione per essere sicuri del risultato corretto). Approfondimento: seozoom.it

Dati strutturati: la SEO di domani

Giulio_M

I dati strutturati sono informazioni aggiuntive presenti nella pagina dei risultati di ricerca. Ho scritto "la SEO di domani" per sottolineare l'importanza che hanno e avranno sempre di più in futuro: tuttavia già oggi sono fondamentali!

Vediamo concettualmente come si presenta un risultato di ricerca:

titolo (meta tag title)
descrizione (meta tag description)
URL
eventuali elementi aggiuntivi (dati strutturati: estensioni di sitelink, stelline di recensione, ecc)

La linea guida ufficiale di Google afferma:

Ai dati strutturati si applicano le norme generali della Ricerca Google. Inoltre, queste sono le linee guida generali valide per tutti i dati strutturati. È necessario seguire queste linee guida affinché i dati strutturati siano idonei per l'inclusione nei risultati della Ricerca Google. Le pagine o i siti che violano queste linee guida sui contenuti potrebbero ricevere un ranking meno favorevole o essere contrassegnati come non idonei per i risultati avanzati nella Ricerca Google, al fine di mantenere un'esperienza di ricerca di alta qualità per i nostri utenti

Dati strutturati: perché sono importanti? Offrire un'anteprima di ricerca migliore, più completa, porta a questo:

miglior esperienza per l'utente che naviga, cerca informazioni
maggiore spazio occupato (sembra banale, ma se anziché avere uno spazio compatto titolo+descrizione+URL abbiamo delle sottocategorie di pagine interne al sito ecc, viene aumentata la probabilità che l'utente clicchi sul nostro risultato)

Un esempio semplice è dato dalla seguente immagine (fonte: evemilano.com):
esempio risultato con dati strutturati

Senza necessariamente dover programmare, capita l'importanza dei dati strutturati, le possibilità sono:

usare un plugin come Yoast SEO di WordPress, vengono gestiti in modo semplice e intuitivo
lo standard schema.org offre servizi come la validazione (schema validator) di pezzi di codice, dati strutturati, che possono essere generati es. tramite Schema Markup Generator (JSON-LD)

I dati strutturati possono essere scritti tramite:

Microdata
RDFa
JSON-LD

Secondo diverse fonti, non c'è un linguaggio migliore di un altro, dal momento che vengono tutti accettati da Google e gli altri motori di ricerca (Google, Bing/Yahoo, Yandex hanno avviato assieme il progetto schema.org ancora nel 2011, in seguito si sono adattati anche gli altri es. DuckDuckGo). L'importante è valutare quale tipologia di dato strutturato fa al caso nostro e inserire la sintassi corretta (tramite plugin oppure con un generatore online, poi semplice copia-incolla, facendo prima la procedura di validazione per essere sicuri del risultato corretto).

Approfondimento:
seozoom.it

Giulio_M

Abbiamo compreso l'importanza dei dati strutturati, schema.org (a livello di esperienza utente, è certamente preferibile rispetto ad un semplice contenuto URL+titolo+descrizione, i classici "link blu" per capirci) e al giorno d'oggi le pagine dei risultati di ricerca mostrano sempre di più risultati di questo tipo (forte correlazione con il ranking e con il CTR). Vediamo però una novità:

Da SearchEngineJournal:

Google Completely Removes How-To Rich Results

In an effort to simplify the search results pages, Google announced that it is deprecating the How-To rich results

In particolare, sarà ancora possibile seguire lo standard di schema.org per questa tipologia di risultati, ma con il nuovo annuncio di Google, non sarà più di utilità. Questo perché, a differenza degli altri dati strutturati ritenuti importanti e utili per l'utente, mostrare un'anteprima del tipo "How to" è stata ritenuta globalmente meno utile, confusionaria (spesso non è sufficiente una breve sintesi o elenco puntato come anteprima, quindi piuttosto che mostrare un risultato scadente, ha più senso eliminare questa tipologia di dato strutturato).

L'annuncio ufficiale, <<Changes to HowTo and FAQ rich results>>, aggiornato al 14 settembre 2023, è il seguente: developers.google.com, riportiamo il testo ufficiale della dichiarazione di Google:

Continuing our efforts to simplify Google's search results, we're extending the How-to change to desktop as well. As of September 13, Google Search no longer shows How-to rich results on desktop, which means this result type is now deprecated.

This change will be visible in the metrics for the How-to search appearance in the performance report, and in the number of impressions reported in the How-to enhancement reports. Since How-to results no longer appear in Google Search, we will be dropping the How-to search appearance, rich result report, and support in the Rich results test in 30 days. To allow time for adjusting your API calls, support for How-to in the Search Console API will be removed in 180 days.

Precisiamo che ora si parla di desktop, poiché già in passato (agosto 2023) Google ha rimosso questa tipologia di risultati per quanto riguarda il mobile e in particolare, già da aprile 2023 aveva annunciato di ridurre la visibilità del Rich Results del tipo HowTo e FAQ. Molto probabilmente per la stessa ragione.

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