Ho appena voluto testare in live USB Lubuntu 22.04, che presenta:
- ambiente grafico leggero LXQt 0.17.0
- kernel Linux 5.15
- dotazione software "discreta", senza entrare nei dettagli, LibreOffice, VLC, Firefox, ecc
L'ambiente grafico è piuttosto penalizzante dal punto di vista estetico e funzionale e devo dire, anche come risorse... Si trova di meglio! A riposo è mediamente una distro leggera, sebbene non perfetta, volendo "spingere un pochino" sono anche arrivato a sovraccaricarla, come nella foto successiva (un bell'uso di RAM per una distro "leggera"!).
Alcuni problemi di funzionalità, il browser Microsoft Edge (release Stable, Dev o Beta) non viene installato se non risolvendo prima tutte le singole dipendenze!
In definitiva, come giudizio direi Lubuntu bocciato. Fra le distro leggere della famiglia Debian-based, sicuramente Slax Linux poi paradossalmente anche Titan Linux, grafica decisamente più elegante (KDE) e maggiori funzionalità, come uso di risorse non è molto diverso, quindi una scelta migliore nel complesso. Della famiglia Arch Linux invece da ricordare Mabox, tratto da Manjaro e basato su Openbox, davvero molto leggero!
Infine un'immagine di Lubuntu 22.04, dopo un po' di utilizzo mi sono avvicinato a 5 GB di RAM occupati che poi ho anche superato (ok certo ho "spinto" un pochino, ma noto che fa molta fatica a svuotare la RAM occupata, tornando in condizioni di riposo). Altre distro usano sicuramente in modo più consapevole ed efficiente le risorse. Ricordiamo che questa dovrebbe essere una distro mooolto leggera :D