Vladimir certamente! Faccio una precisazione, si tratta ovviamente di valori medi.
Punto 1: è più che evidente che i non addetti ai lavori che affermano "la SEO è morta" non hanno capito un bel niente, il punto è questo: iniziano a versare soldi sull'account di Google Ads, quindi annunci a pagamento, mentre la SEO (gratuita di per sé, salvo ovviamente tempo-costi del professionista che ci lavora) richiede tempo per il posizionamento (in genere i risultati si vedono dopo qualche mese): avere delle pagine ben strutturate, con un contenuto di valore, che attirano traffico
Punto 2: da quando è nato, Google ha saputo creare un vero ecosistema, un ambiente integrato che va ben oltre il semplice "motore di ricerca": gli altri in genere sono indietro (Bing, ecc), inseguono Google per sperare di avere la loro piccola fetta di mercato, anche se globalmente proprio non c'è storia. Diciamo che puntare su qualcosa di specifico può aiutare, ad esempio Ecosia usa i fondi ricavati per piantare alberi, quindi un'iniziativa ecosostenibile, mentre DuckDuckGo presta molta attenzione alla privacy degli utenti, cosa che invece Google non fa minimamente. Di recente yep.com ora in fase beta, che nasce con l'idea di pagare i creator (approfondimento: yep.com paga i creator). Sperare di togliere il titolo assoluto a Google sarebbe impossibile per chiunque e non è nemmeno l'obiettivo; se continui a seguire il numero uno, ben che vada sarai il numero due. Direi quindi che ogni motore di ricerca alternativo deve specializzarsi in qualcosa e funzionare per quella nicchia (privacy, ecosostenibilità), cercando di mantenere la leadership di quella nicchia, perdere il focus per cercare di espandersi non è utile perché Google è un "avversario" troppo grande per entrare realmente in competizione (e di certo, se ci provi non sta a guardare...)
Punto 3: esatto! Il CTR varia notevolmente in base alla posizione (approfondimento: CTR e ranking), quindi diventa estremamente importante saper ottimizzare in ottica SEO e User Experience, per comparire nei primi risultati di ricerca. Qui faccio una precisazione: molto interessante la teoria long-tail (coda lunga) ovvero, essendo molto difficile posizionarsi bene per una parola chiave competitiva (e spesso nemmeno così utile, approfondimento: Vanity Metrics), la strategia migliore è quella di sfruttare la "long tail" ovvero molti termini di ricerca correlati, più specifici. Essendoci meno competizione, avere un buon posizionamento sarà più semplice e la sommatoria del traffico per tutte queste ricerche specifiche, supera quello "generico" che avresti! Inoltre è traffico molto più qualificato, intenzionato a compiere un'azione (ad esempio, l'acquisto). Ad esempio, cerchi il termine "samsung": a parte il fatto che nelle prime posizioni hai il sto ufficiale, poi compaiono grossi rivenditori (di telefoni e/o elettrodomestici Samsung), la competizione è molto dura, ovviamente. Se invece il tuo obiettivo è posizionarti per il termine "assistenza Samsung Trento" oppure "rivenditori Samsung Trento", oltre al termine geolocalizzato, la ricerca è comunque più specifica, hai meno concorrenza e buone possibilità di posizionarti bene, sicuramente meglio rispetto al termine generico "samsung". Il concetto della long-tail è questo.