Lo slogan di Google Adsense è questo: <<Google AdSense™ - Monetize your website traffic>>
Google Adsense è il noto strumento di Google che permette di aggiungere banner pubblicitari al proprio sito e guadagnare tramite essi. Quando il sito web inizia ad avere molte visualizzazioni di pagine, guarda caso chi lo gestisce valuta di inserire banner pubblicitari, le possibili entrate economiche non sono male. In realtà non pensiamo di diventare milionari grazie ad un paio di utenti, ma la cosa importante è riuscire a fare due conti su quanto effettivamente si possa stimare (si tratta di stime!) come entrate.
Google mette a disposizione uno strumento ufficiale che stima le possibili entrate, ecco il link:
calcolatore ufficiale Google Adsense
Ribadiamo che si tratta di stime! Le variabili per questa stima, sono due:
- area geografica (esempio: Europa, USA)
- categoria (auto e veicoli, casa e giardino, acquisti, ecc)
Soprattutto il base alla categoria, si può avere valori diversi, ad esempio:
- Europa, casa e giardino, 50.000 visualizzazioni mensili: 6468 USD annuali (dollari americani)
- Europa, computer-elettronica, 50.000 visualizzazioni mensili: 4584 USD annuali
- Europa, acquisti, 50.000 visualizzazioni mensili: 4626 USD annuali
NB: lo strumento mette come valore predefinito 50.000 visualizzazioni mensili. La scelta consigliata è quella di fare una semplice proporzione con le proprie visualizzazioni mensili medie, diventa più chiaro con un esempio:
- 6468 USD annuali con 50.000 visualizzazioni mensili
- noi abbiamo circa 30.000 visualizzazioni mensili (quindi 1000 al giorno)
- 6468*30/50=3380 USD annuali (al tasso attuale euro/dollaro, sarebbero 3220 euro)
Non esiste un limite minimo per usare Adsense (ci sono solo requisiti di idoneità del tipo maggiorenne, contenuti originali, sito web non penalizzato, account non sospeso, insomma le solite cose).
Si consiglia di usare Adsense quando si superano almeno le 30.000 visualizzazioni di pagine mensili (NB avere molte visualizzazioni di pagine non significa necessariamente un numero enorme di utenti!), altrimenti con un traffico inferiore, anche se non esiste una soglia minima, le entrate sarebbero molto esigue.
Per i pagamenti, l'accredito in genere avviene fra il 21 e il 26 del mese successivo (fonte ufficiale), superata la soglia di pagamento (nel caso dell'euro, il minimo per l'accredito è pari a 70 euro, nel caso si guadagnasse meno, continua ad accumularsi e viene versato la volta successiva se raggiunge questo limite minimo).
Da valutare con attenzione anche l'Esperienza Utente, i banner NON devo essere fastidiosi, in modo che i parametri di core web vitals di Google vengano valutati in modo positivo; il sito web deve continuare ad offrire un servizio positivo per gli utenti, altrimenti gli aspetti negativi superano quelli positivi.
Purtroppo per monetizzare con AdSense è necessario aprire Partita IVA (privato o azienda) con il corretto codice ATECO (approfondimento: fiscomania.com)
Per vendere direttamente spazi pubblicitari all’interno di un sito web, la normativa fiscale prevede necessariamente l’apertura di una partita IVA. Questo, in quanto, tale tipologia di attività ha carattere continuativo (i banner pubblicitari sono presenti sul sito in maniera continuativa). Per questo non è possibile ricorrere ad altre forme o regimi diversi dalla partita IVA
Da prestare attenzione a questi aspetti di natura fiscale, quindi è bene informarsi tramite un commercialista.
Lo scopo di questa guida è avere un'idea, una stima dei ricavi potenziali in base al numero di pagine visualizzate, aspetto interessante da valutare.