Sappiamo che Microsoft ha investito moltissimo nell'Intelligenza Artificiale (13 miliardi di dollari in OpenAI, 3,2 miliardi in Germania e ora 2,9 miliardi in Giappone, per confronto la nostra povera Italia sembrava voler fare un investimento complessivo di 1 miliardo di euro, poi ridimensionato confermando solamente 150 milioni, salvo novità, vedi AI Act: approvazione del Parlamento Europeo, e l'Italia?).
Come accennato quindi, Microsoft investe 2,9 miliardi di dollari nell'Intelligenza Artificiale in Giappone, comunicato in data 10 aprile 2024. Il progetto della durata di due anni, che riguarda sia hardware che software (GPU ultra performanti e varie soluzioni per l'addestramento dei modelli, oltre a rafforzare l'infrastruttura Cloud). Verranno offerti anche tre milioni di posti di lavoro in Giappone in ambito IA, per i prossimi tre anni.
Vediamo meglio il contesto che riguarda questo investimento. Il Giappone è lo stato con speranza di vita più alta, significa avere una popolazione sempre più vecchia (l'altra faccia della medaglia del benessere), riduzione della forza lavoro e maggiori bisogni di assistenza. Grazie all'IA, oltre a trovare alcune soluzioni, si creano opportunità per le stesse aziende, startup che si occupano di ricerca e sviluppo di queste stesse soluzioni! In particolare:
- assistenza agli anziani
- assistenza sanitaria digitale
- precisione e ottimizzazione dei macchinari produttivi
- sicurezza, anche a livello preventivo
- finanza, stimolare l'economia, il Giappone è spesso in fase di deflazione (l'eccesso di inflazione non va bene, ma nemmeno l'estremo opposto, significa che non c'è un punto di equilibrio domanda-offerta, al mercato mediamente non interessano i prodotti e servizi)
- assistenti AI di vario genere (viaggi, assistenza clienti, ecc)
Un grande progetto quindi per migliorare la digitalizzazione del Giappone, adottando le nuove tecnologie di Intelligenza Artificiale su tutti i campi. Microsoft, che ora si trova ad essere l'azienda con maggiore capitalizzazione al mondo, superiore a 3000 miliardi di dollari (classifica Real Time) ha la possibilità di investire somme considerevoli in uno stato come il Giappone, per un ritorno nel medio-lungo termine. L'annuncio ufficiale dell'investimento è avvenuto in seguito alla visita del Primo Ministro giapponese Fumio Kishida a Washington.