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  • Come creare una versione personalizzata di Chat GPT .

https://www.punto-informatico.it/come-creare-proprio-chatgpt-con-create-a-gpt/
https://www.informazione.it/a/5C13CA58-74ED-454C-A524-CAA535CFDAE7/Come-creare-il-proprio-ChatGPT-con-Create-a-GPT

  • Samueleex, Giulio_M e Vladimir hanno messo mi piace.
  • Giulio_M ha risposto a questo messaggio
  • Vladimir come prevedibile, ovviamente la cosa è possibile con abbonamento Premium (ChatGPT Plus,), quindi 20$ mensili. La funzionalità "GPT builder" è ancora in fase Beta, fondamentalmente si parte dal core (ad esempio GPT-4) e gli si da un certo "taglio" che sia sempre predefinito in questo modo, ad esempio: "occupati di Digital Marketing", quindi con campo di conoscenza in quel tema, tone-of-voice e stile, possiamo anche (cosa interessantissima!) caricare dei documenti che arricchiscano il database del tool e che quindi costituiscano informazioni aggiuntive, qui lo sottolineo, potenzialmente utilissimo anche per l'analisi dei dati di un'azienda, attenzione però alla questione privacy! Possiamo anche aggiungere API di terze parti, aggiungere o rimuovere le varie funzionalità.
    È quindi un passo avanti molto interessante, poi vedremo come potrà evolvere la cosa, aspettiamo che si diffonda maggiormente, che diventi una soluzione ancora più valida e stabile e magari anche prima o poi gratuita.

    Come già dicevo nella discussione ChatGPT - novità in arrivo, personalmente sto già lavorando alla creazione di un proprio chatbot personale, quindi da usare in locale e senza limiti, certo non è semplice!

    Novità: Sam Altman (ex CEO di OpenAI) è stato licenziato! La notizia incredibile di questo weekend, l'amministratore delegato di OpenAI è stato licenziato e ora passa a Microsoft. Quello che è accaduto lascia tutti senza parole ed è tutto ancora in corso, in evoluzione, vedremo cosa accadrà nelle prossime ore e nei prossimi giorni. Un'ipotesi probabile è che il team di OpenAI era già "spaccato in due", ricollegandoci alla nota questione IA ed etica (di cui abbiamo parlato molte volte e si continua a parlare), dato che l'americano Sam Altman secondo più fonti ha trasformato l'azienda OpenAI in una <<macchina per soldi>> mentre il russo Ilya Sutskever invita a riflettere sul rischio che l'Intelligenza Artificiale Generativa possa costituire un pericolo per l'umanità e quindi invita ad adottare uno sviluppo più consapevole e "meno legato ai soldi" (vedi Ai Act - Europa, regolamentazione IA - USA) ed è ammirevole pper uno che di fatto è fra i leader dell'azienda stessa e che quindi in linea teorica avrebbe tutto l'interesse di "fare soldi" come gli altri. Microsoft come azienda che ha investito 13 miliardi di dollari in OpenAI non è contenta del licenziamento di Sam Altman. Interessante considerare queste vicende, per comprendere "da che parte stanno" i vari soggetti e le varie aziende, Microsoft compresa, innovazione sconsiderata finalizzata al profitto oppure attenzione alla regolamentazione e temi etici.

    Aggiornamento: Dopo il licenziamento, OpenAI fa marcia indietro e Sam Altman ritorna a capo dell'azienda. Nessun equilibrio, l'azienda è ancora "spaccata in due" (altro che "La quiete dopo la tempesta" di Leopardi), restano quindi le due visioni differenti sul futuro dell'azienda. Come detto Sam Altman è orientato al business, più innovazione che regolamentazione. Quali saranno gli esiti futuri, sarà tutto da vedere.

    Vladimir come prevedibile, ovviamente la cosa è possibile con abbonamento Premium (ChatGPT Plus,), quindi 20$ mensili. La funzionalità "GPT builder" è ancora in fase Beta, fondamentalmente si parte dal core (ad esempio GPT-4) e gli si da un certo "taglio" che sia sempre predefinito in questo modo, ad esempio: "occupati di Digital Marketing", quindi con campo di conoscenza in quel tema, tone-of-voice e stile, possiamo anche (cosa interessantissima!) caricare dei documenti che arricchiscano il database del tool e che quindi costituiscano informazioni aggiuntive, qui lo sottolineo, potenzialmente utilissimo anche per l'analisi dei dati di un'azienda, attenzione però alla questione privacy! Possiamo anche aggiungere API di terze parti, aggiungere o rimuovere le varie funzionalità.
    È quindi un passo avanti molto interessante, poi vedremo come potrà evolvere la cosa, aspettiamo che si diffonda maggiormente, che diventi una soluzione ancora più valida e stabile e magari anche prima o poi gratuita.

    Come già dicevo nella discussione ChatGPT - novità in arrivo, personalmente sto già lavorando alla creazione di un proprio chatbot personale, quindi da usare in locale e senza limiti, certo non è semplice!

    Novità: Sam Altman (ex CEO di OpenAI) è stato licenziato! La notizia incredibile di questo weekend, l'amministratore delegato di OpenAI è stato licenziato e ora passa a Microsoft. Quello che è accaduto lascia tutti senza parole ed è tutto ancora in corso, in evoluzione, vedremo cosa accadrà nelle prossime ore e nei prossimi giorni. Un'ipotesi probabile è che il team di OpenAI era già "spaccato in due", ricollegandoci alla nota questione IA ed etica (di cui abbiamo parlato molte volte e si continua a parlare), dato che l'americano Sam Altman secondo più fonti ha trasformato l'azienda OpenAI in una <<macchina per soldi>> mentre il russo Ilya Sutskever invita a riflettere sul rischio che l'Intelligenza Artificiale Generativa possa costituire un pericolo per l'umanità e quindi invita ad adottare uno sviluppo più consapevole e "meno legato ai soldi" (vedi Ai Act - Europa, regolamentazione IA - USA) ed è ammirevole pper uno che di fatto è fra i leader dell'azienda stessa e che quindi in linea teorica avrebbe tutto l'interesse di "fare soldi" come gli altri. Microsoft come azienda che ha investito 13 miliardi di dollari in OpenAI non è contenta del licenziamento di Sam Altman. Interessante considerare queste vicende, per comprendere "da che parte stanno" i vari soggetti e le varie aziende, Microsoft compresa, innovazione sconsiderata finalizzata al profitto oppure attenzione alla regolamentazione e temi etici.

    Aggiornamento: Dopo il licenziamento, OpenAI fa marcia indietro e Sam Altman ritorna a capo dell'azienda. Nessun equilibrio, l'azienda è ancora "spaccata in due" (altro che "La quiete dopo la tempesta" di Leopardi), restano quindi le due visioni differenti sul futuro dell'azienda. Come detto Sam Altman è orientato al business, più innovazione che regolamentazione. Quali saranno gli esiti futuri, sarà tutto da vedere.

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