Vladimir peccato. Già il primo lancio aveva avuto qualche inconveniente, infatti:
1. lancio - 20 aprile 2023: esito fallito, i motori non hanno funzionato tutti in modo perfettamente sincronizzato; era comunque un progetto molto ambizioso, dato che fino ad ora nessun mezzo così grande e complesso (<<Starship è il razzo vettore più alto e potente mai costruito e il primo progettato per essere completamente riutilizzabile>>) è mai stato impiegato
2. lancio - 18 novembre 2023: esito di fallimento parziale; ha superato il primo stadio ma per il secondo stadio (Starship è infatti composta dal primo stadio ovvero il razzo, booster Super-Heavy e dal secondo stadio Starship che è un veicolo spaziale autonomo), Starship non ha retto dopo la separazione dal booster ed è stata preventivamente fatta esplodere
Osservazioni: ognuna di queste missioni, anche se tecnicamente "fallita", non completata, viene considerata un passo avanti nella conoscenza, indica comunque un successo di base per quanto riguarda il programma della missione e fornisce informazioni e dati da analizzare per un miglioramento continuo, imparare dagli errori e criticità in modo tale da rendere funzionali i lanci in futuro. Tutto questo è normale, anche la NASA nei decenni scorsi ha dovuto confrontarsi con numerosi insuccessi, prima di portare a termine una missione e sviluppare dei mezzi funzionali, vista l'enorme complessità tecnica. Probabilmente nel 2024 vedremo i prossimi lanci da parte di SpaceX.
Interessante il grafico di astrospace.it, che mette a confronto i dati del primo lancio con quelli del secondo.