Da un articolo di SearchEngineJournal, vediamo quali sono i trend da seguire per il Social Media Marketing, i consigli per ottenere migliori risultati.

  • meno testo, più video: è ormai noto che i contenuti visuali abbiano la meglio rispetto al testo; le persone su qualunque Social Media (Facebook, Instagram, ecc) vogliono rilassarsi, i contenti visuali sono "meno impegnativi e pià belli". Dovendo scegliere fra foto e video, questi ultimi sono ancora più coinvolgenti
  • usare foto e contenuti propri: creatività e personalizzazione, senza dubbio una scelta migliore rispetto al copia-incolla di immagini standard, di altri. Un ulteriore "tocco di autenticità" rende i contenuti ancora più apprezzabili e personali (esempio: per un'azienda, far vedere le persone e i lavori fatti sul campo, molto meglio rispetto al semplice "comunicare un messaggio" prendendo foto e testo "standard", non personale)
  • riproporre contenuti evergreen: sono i contenuti migliori, che vanno sempre bene (quindi consigli generali, una guida ben fatta, ecc, non sono relativi ad esempio ad un evento passato e concluso); riproporre a distanza di tempo questi contenuti, ancora più che validi, magari con alcune variazioni, dandoci un taglio differente (foto diverse, testo che magari approfondisce meglio altri aspetti...)
  • condividere recensioni dei clienti: molto importante a livello di immagine, oltre a mettere in risalto valutazioni e recensioni positive, è un grande segno di rispetto e apprezzamento da parte dell'azienda nei confronti dei clienti, cosa molto positiva
  • restare aggiornati con le ultime tendenze, formato e contenuti: intercettare il Trend, quindi ad esempio se sono diffuse le Stories, i Reels su Instagram, sfruttare questi nuovi formati e canali di comunicazione; il mondo online è in continua evoluzione, quando nasce un nuovo canale o formato, cerchiamo quindi di essere presenti e sfruttare le opportunità
  • incentivare e coinvolgere i followers: taggare amici/aziende, promuovere e incentivare "competizioni", sondaggi (like, comment, share...), quiz, UGC (User Generated Content)
  • coinvolgere influencer: se si riece a coinvolgere influencer, account con un certo numero di followers e quindi visibilità, questo può portare benefici in termini appunto di crescita e visibilità
  • collegamenti Social per il DEM: nel caso di Direct Email Marketing (DEM), aggiungere i vari bottoni Social nelle newsletter
  • uso corretto degli Hashtag: senza fare spam, avendo profilo pubblico e usando i corretti hashtag, si ottimizzano le possibilità di visualizzazione (troppo generici = il nostro contenuto si perde subito in mezzo a tutti, troppo specifici = non ha volume di ricerca); approfondimento: guida agli hashtag
  • anticipare news, domande: sui Social e altrove, se riusciamo a rispondere a domande che si fanno potenziali clienti, possiamo ottenere dei benefici; semplice esempio, in un forum chiedono consigli su una nuova caldaia, senza sapersi orientare, se tu vendi caldaie, rispondi fornendo dettagli e consigli in base alle esigenze e poi metti un link al tuo sito, da chi acquista? Probabilmente da te! Quindi non solo visibilità, anche un potenziale ROI (ritorno sull'investimento) immediato!

La conclusione è perfettamente riassunta proprio da SearchEngineJorunal:

As you can see, social media marketing is a powerful tool for driving results. But it doesn’t have to be overwhelming.
With creativity and effort, you can create engaging content that will drive traffic to your website and increase brand awareness.

5 mesi dopo

Da un recente articolo di SearchEngineJournal, riportiamo e commentiamo quanto segue:

How To Get More Followers On Instagram: 22 Tips To Try

Questi consigli sono specifici per Instagram, nell'ottica di avere maggiore visibilità e più followers; molte delle indicazioni sono uguali o comunque simili alle altre piattaforme.

  • avere un piano editoriale, con un calendario per la pubblicazione dei contenuti (quindi non arrivare con l'acqua alla gola, ma dove possibile aver già pianificato "domani pubblico questo, dopodomani quello...")
  • pubblicare solo contenuti di elevata qualità in termini di grafica (immagini e video)
  • testare i filtri (<< The more creative and original your photos are, the more likely people will share and follow your account >>)
  • Instagram Analytics: con un account di tipo business abbiamo accesso a questi dati (studiamo il nostro target, chi-come-quando interagisce con noi, ecc, in modo da poter scegliere poi la strategia più funzionale)
  • taggare persone/aziende che possono essere correlate al nostro post e che possano essere propense ad interagire con noi
  • ottimizzare la Bio del nostro profilo (descrizione, hashtag di tipo branded, Call To Action)
  • nei post fare domande e includere CTA (spingono il lettore ad interagire, altrimenti di sua spontanea iniziativa è più difficile che interagisca se non con un semplice like)
  • includere link al nostro sito web (anche se Instagram non consente l'inserimento di link diretto ovvero non è possibile cliccarlo, se il nostro post riguarda un nostro nuovo articolo di Blog, scriviamo comunque il link della pagina, oppure il link del prodotto o categoria prodotto del nostro e-commerce)
  • cross-post: qui occorre fare attenzione, cross-posting significa pubblicare lo stesso contenuto su più piattaforme, questo certo aumenta la visibilità generale ma consideriamo che ogni piattaforma è leggermente diversa (Instagram, Facebook, Twitter, LinkedIn...) quindi il contenuto deve essere "adattato" per quella piattaforma
  • avviare contest e campagne (del tipo: "scrivi un commento, verrà fatta un'estrazione, chi vince...")
  • studiare la concorrenza, vedere come si muovono i nostri competitor
  • interagire con altri profili/pagine (follow, like, commenti...) in modo utile e naturale, non spam!
  • limitare i "muri di testo" nei nostri post e foto, è meglio far prevalere le immagini, i cosiddetti "contenuti visuali"
  • evitare logo e filigrana (watermark) nelle immagini: sul logo in realtà sono contrario, se messo in parte e piccolino contribuisce alla nsotra Brand Awareness, certo non deve "disturbare" sviando da quello che è il contenuto in sé
  • usare gli hashtag adeguati per intercettare nuovi utenti che fanno ricerche per hashtag
  • hashtag geolocalizzati se e quando è rilevante una visibilità a livello locale
  • aggiungere link solo in Bio: come già detto prima, i link nei post non sono cliccabili; tuttavia un link all'interno del post non è necessariamente sbagliato e anzi è più diretto (l'utente lo vede subito e se vuole fa copia-incolla, piuttosto che sperare che questo vada nel nostro profilo e clicchi il link presente in Bio)
  • taggare i prodotti nelle immagini/video: è possibile aggiungere i prodotti del proprio e-commerce nello Shop, di conseguenza inserire il tag diretto che una volta cliccato rimanda alla rispettiva pagina del sito web
  • creare hashtag di tipo "branded" anche per i propri eventi: questo ha senso se abbiamo già una discreta base di followsers, che effettivamente può seguire questo hashtag personalizzato
  • attuare il "repost" quando veniamo taggati, così come recensioni e opinioni positive, in modo tale da mostrare sia gratitudine che un'immagine positiva del nostro brand
  • fare uso di Instagram Ads: le campagne di Advertising ovviamente consentono di raggiungere un pubblico maggiore (paghi, quindi hai più visibilità) e può essere conveniente, specie se dobbiamo/vogliamo promuovere qualcosa
  • richiedere la verifica del proprio account (per Instagram così come per gli altri Social) consente di mostrare la "spunta blu", a livello di immagine costituisce un segno di maggiore affidabilità, garanzia

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