Un articolo del SearchEngineJournal riporta questo:
DuckDuckGo, Ecosia, Qwant Pen Open Letter On Fair Choice
In response to the Digital Services Act, Google rivals present 10 principles for fair choice in search engines and effective switching.
In particolare, è stata firmata una lettera in data 5 luglio 2022, da questi tre soggetti (DuckDuckGo, Ecosia, Qwant), chiaramente contro il monopolio assoluto d Google.
DuckDuckGo espone anche quelli che definisce <<ten essential principles for fair choice screens and effective switching mechanisms>> (mi verrebbe da dire " i 10 comandamenti"), la fonte sul Blog ufficiale di DuckDuckGo: spreadprivacy.com/choice-screen-principles
Giusto o sbagliato che sia, il punto è questo: chi offre il servizio complessivamente migliore (Google, oggi non è più solo un "motore di ricerca" ma un vero e proprio ecosistema) dispone poi di risorse maggiori perrestare sempre al primo posto, di fatto abbattendo la concorrenza.
L'obiettivo di un motore di ricerca alternativo DEVE essere questo: non sperare di "superare Google" in termini assoluti, non si può competere e non ha senso farlo. Trovare una nicchia, dove Google presenta delle lacune e sfruttare questa nicchia; ad esempio, consideriamo proprio questi tre che hanno scritto la lettera e anche Bing:
- Ecosia: le ricerche aiutano a piantare alberi, progetto ecosostenibile
- DuckDuckGo, Qwant: particolare attenzione alla privacy, dati degli utenti (approfondimento: confronto fra DuckDuckGo e Qwant)
- Bing: ritaglia la sua fetta di mercato grazie a Windows, Microsoft Edge installato di defautl con Bing motore di ricerca presente di default (l'utente medio che non lo cambia con Google, quindi usa Bing per questa ragione)
Conclusione: una lettera di questo tipo, non risolve nulla. Nel mondo esistono moltissimi motori di ricerca, ognuno di essi er sopravvivere e diffondersi DEVE individuare una nicchia, una lacuna del mercato (che sia la privacy, la sostenibilità ambientale ecc) e puntare su quella, offrire una soluzione ottima al problema. Lamentarsi di un concorrente che è "più forte" non aiuta certo a migliorare, non si risolve nulla. Come sappiamo Google ha diverse lacune e i motori di ricerca citati prima, soprattutto Ecosia e DuckDuckGo, hanno forte potenzialità e impatto dal punto di vista della sensibilizzazione: non si tratta di superare Google in termini assoluti, si tratta di domninare la propria nicchia. A scegliere poi sarà il mercato stesso, in base al lavoro svolto e risultati ottenuti.