In data 10 maggio 2025 la piattaforma online del Comune di Pisa è stata bucata dal gruppo cybercriminale Nova. Tecnicamente un ransomware, è stato richiesto il pagamento di 2 milioni di dollari, in criptovalute; l'amministrazione non ha accettato e dopo undici giorni (un giorno prima rispetto a quanto inizialmente annunciato) il gruppo ha diffuso i dati rubati, un pacchetto di dimensione 100 GB, aggiungendo messaggi di insulti all'amministrazione e alla premier Giorgia Meloni.
Vediamo uno screenshot tratto da redhotcyber.com, con il messaggio inviato dai criminali che minaccia anche all'arrivo di una "parte 2". Per il momento il Comune di Pisa non ha rilasciato alcuna dichiarazione a riguardo. Sicuramente la Pubblica Amministrazione ha ancora molto margine (e necessità!) di miglioramento in tema cybersicurezza (vedi anche: Global Cybersecurity Index).
