Vladimir beh, l'idea in sé è ammirevole anche se poi nella pratica mi pare molto utopica.
- framework open-source ideato da Google, con alla base C/C++
- l'obiettivo è unificare la struttura codebase per le app cross-platform, per Android e iOS e ultimamente anche per desktop: vale a dire, "fare tutto tramite un'unica soluzione"
- Flutter è strutturato a livelli:
- Embedder: a contatto con il SO sosttostante, quindi fa da tramite, è più a basso livello
- Flutter Engine: il Core di Flutter, gestisce tutto il supporto input/output, ecc
- Dart: di fatto è un vero e proprio linguaggio di programmazione, creato da google ad-hoc per lo scopo, linguaggio di programmazione ad oggetti e la cosa interessante è la possibilità di emulazione real-time, per vedere il risultato senza necessità di riavvio
Il progetto in sé non è male, l'idea è buona ed essendo supportato da Google, tutta la struttura possiamo dire che "funziona", così come il supporto e la relativa community. Ribadisco che è utopico pensare ad un'unica soluzione che "possa fare tutto", è vero che in linea teorica funziona, la specializzazione e specificità di ogni strumento però porta ad avere valide ragioni per preferirne uno piuttosto che l'altro, a seconda del contesto specifico. Almeno fino ad oggi, linguaggi o ambienti con eccessive pretese di universalità evidentemente non hanno sfondato, possono diffondersi discretamente ma sarebbe assurdo pensare al 100% del mercato controllato da un'unica soluzione, qualunque essa sia.
Vediamo infine un'immagine schematica di Flutter, con i vari livelli.