Vladimir mah, che dire:
- vendite di PC in calo del 9% nel 2023, a livello mondiale (vedi inflazione, crisi generale, ecc) ed è invece previsto una ripresa delle vendite per il 2024 (da notare però, che secondo diverse stime, la crescita sarà comunque inferiore rispetto ai livelli pre-Covid)
- da un lato è normale, ogni tot anni possiamo dire che si ha un normale "ciclo di sostituzione" e per l'anno prossimo è prevista una netta crescita nel numero di nuovi acquisti
- dall'altro lato, viene alimentato un inutile consumismo: per esempio Windows 11 che di fatto aveva poco di diverso da Windows 10, determinava spesso "hardware non compatibile per l'aggiornamento" solo perché i componenti (es. processore) erano vecchi di tot anni, pur essendo magari sempre migliori di altri invece più recenti, etichettati come compatibili; insomma solo una strategia per vendere e purtroppo il consumatore medio, inesperto, coglie l'occasione per dire "ok, acquisto un nuovo computer"! Se l'utente medio frequentasse il nostro Forum invece capirebbe che una macchina considerata "vecchia" potrebbe tornare benissimo funzionante per un uso "normale" con una distribuzione Linux, si eviterebbe un'inutile consumismo, con benefici economici e ambientali 😀
- in aggiunta, la sempre crescente diffusione dell'Intelligenza Artificiale: software integrati (vedi Microsoft Copilot) che quindi richiedono un hardware generalmente più avanzato, per sfruttare al meglio le nuove funzionalità (necessarie per l'utente medio? Oppure solo marketing? Anche qui, ci sarebbe da discuterne...)
Vediamo infine previsione delle vendite di PC a livello globale, per i prossimi anni, stime di trovaprezzi.it.