È strano che, al giorno d'oggi, moltissimi e-commerce pensino solamente a Google Ads (ex AdWords) come soluzione per promuovere i propri prodotti, quindi tramite campagna sponsorizzata all'interno di Google Merchant Center (che fa apparire il nostro prodotto come annuncio in Google Shopping, quindi ovviamente visibilità maggiore rispetto alla semplice visibilità organica) oppure campagna nella rete di ricerca (il classico "risultato sponsorizzato" che vediamo nell'effettuare una ricerca su Google, l'annuncio intercetta determinate keyword, eventuale target geolocalizzato e se c'è corrispondenza compare visibile, al di sopra dei contenuti organici, come sappiamo).
La domanda che ora viene è la seguente: Perché non usare Amazon Ads? Può essere infatti un'alternativa interessante, secondo vari studi (searchengineland.com) in media possiamo valutare questo:
- tasso di conversione di Amazon Ads medio del 10-15% mentre Google Ads difficilmente (molto difficilmente!) supera il 5%
- Amazon Ads ha già di per sé un costo del 15% circa come commissioni, questo vale per ogni prodotto che un venditore pubblica su Amazon, annuncio gratuito o a pagamento che sia: significa che, dovendo comunque pagare questa percentuale, in proporzione il ritorno sull'investimento da una campagna sponsorizzata su Amazon risulta ancora maggiore
- dal punto di vista dell'usabilità, implementazione, Amazon Ads è più semplice rispetto a Google Ads che non a caso può richiedere pure il lavoro di un cosiddetto "Google Ads Specialist", per far comprendere l'importanza e la complessità
- Amazon Ads aumenta il ranking del venditore: ebbene, Google considera la cosa poco etica (che poi in parte lo faccia o non lo faccia "di nascosto" non è del tutto certo), Amazon senza il minimo problema, ai venditori che investono in Amazon Ads fornisce miglior posizionamento complessivo anche per i loro prodotti non sponsorizzati; non l'ha annunciato ufficialmente ma nel caso di Amazon risulta essere più che evidente
- Amazon Ads aumenta il valore a lungo termine, recensioni ecc: rispetto a Google Ads in cui l'annuncio a pagamento offre visibilità solo nell'immediato, con Amazon è diverso perché il venditore ha una propria pagina profilo, delle recensioni, quindi il pagamento in Advertising aiuta non solo sul prodotto singolo da vendere ma anche nel rafforzare l'autorevolezza, l'immagine complessiva
- Amazon è facile da dominare tramite l'Advertising dato che, come scritto all'inizio, la popolazione comune pensa sempre a Google Ads come soluzione a pagamento; vale a dire che su Amazon Ads c'è meno concorrenza e la domini più facilmente, con spese inferiori
Quindi da ribadire il concetto importante: valutare anche Amazon Ads, se possa fare al caso nostro. Pensare unicamente al classico Google Ads può risultare limitante, meno efficace. Se il venditore dispone già di un profilo Amazon Seller e intende rendere continuativo tale business, può seriamente valutare l'Advertising sulla stessa piattaforma, con molti vantaggi (se invece ritiene che sia meglio Google Ads, perché rimanda al proprio e-commerce in cui segue una policy e magari anche dei prezzi diversi rispetto ad Amazon, non essendoci il 15% di commissione media che Amazon si tiene, allora in questo caso probabilmente si sceglie Google Ads). Ovviamente nessuno vieta di usarli assieme e/o comunque provarli entrambi. Usarli assieme, magari ognuno meglio focalizzato per il proprio scopo, oppure anche provarli assieme per valutare a posteriori, dopo una fase di test e raccolta dati, quale dei due stia effettivamente portando i risultati migliori.