Vladimir non conoscevo di preciso i dettagli, ma questo articolo lo avevo letto un paio di giorni fa!
Ora la notizia dell' "abbandono" di Office, dato che la Suite 365 dovrebbe rimpiazzarlo. Il problema è che al giorno d'oggi si va in questa direzione, tutto condiviso, online, in cloud ecc. Dico "problema" perché a ciò non c'è più limite e in molti casi risulta esagerato, quasi un obbligo a seguire una nuova abitudine, tutto obbligatoriamente interconnesso (ad esempio non puoi più lavorare offline come prima o comunque non proprio in modo uguale a prima).
Mi è piaciuta poi la frase, sempre citata da punto-informatico:
Una decisione che scontenterà molti e che farà piacere a chi propone soluzioni alternative (anche gratuite come LibreOffice), pronti ad accoglierli a braccia aperte.
Oltre all'ambiente Windows, LibreOffice è disponibile ovviamente per Linux (spesso presente di default), macOS e altri sistemi operativi. Sempre interessante (e gratuito) anche l'ambiente Google Drive, con Documents (analogo di Word), Sheets (analogo di Excel), ecc, per lavorare in questo caso in cloud, 100% online (la differenza rispetto alla decisione di Microsoft tuttavia è che Microsoft NON DOVREBBE inseguire questa nuova strada, del cloud, questo lasciamolo a Google, ma dovrebbe puntare sul rimanere leader del settore come è sempre stato, con Microsift Office disponibile in modo "classico", offline installato nel computer).