Vladimir beh, pazzesco! L'articolo parla chiaro:
C'è qualcosa di ammirevole nella persistente volontà di HP di farsi cattiva pubblicità verso i suoi stessi utenti.
Di fatto, l'ammissione che HP faccia di tutto per identificare e bloccare le cartucce di terze parti: un po' come tutti (vedi Apple, ecc), vendere tutti gli add-on proprietari, non standard, consente di sfruttare un mercato con una marginalità assurda (compri il prodotto da me e poi sei vincolato a me per tutti gli accessori che ti vendo a caro prezzo). Certo, un'occasione ghiotta da struttare, farlo in modo così "sfacciato" come HP, con tanto di dichiarazione pubblica, forse è un po' eccessivo e controproducente.
Anche se HP Inc. (Hewlett-Packard), non se la passa benissimo in Borsa, quotazione e utili. Ad oggi, negli ultimi 12 mesi -24%, utili annuali (2023 e 2024) sotto le aspettative; molto più debito rispetto agli altri del settore, circa il 43% della capitalizzazione di mercato). Di "buono" ha solo un rendimento da dividendi abbastanza elevato (4,35%) analogo ad altre aziende come PepsiCo, Inc.
Aggiornamento: a fine novembre 2025 HP annuncia che entro il 2028 taglierà circa 6000 posizioni di lavoro (10% dei dipendendi) per implementare soluzioni IA.