Sai, non sarebbero "cose da fare". Se ti scopre poi, oltre all'illegalità dell'azione, dai a vedere un eccesso di insicurezza, non credo sia l'immagine che tu voglia msotrare di te.
Il mio consiglio principale, anche se non ha a che fare con l'informatica, è quello di parlarle (non accusarla!!), parlarle per ricavare dettagli, osserva attentamente come ti risponde, come interagisce con te se ti avvicini... Nel caso ci fosse qualcosa di "nascosto" lei avvertirebbe subito un senso di contrasto, conflitto interiore tale per cui se ti avvicini a lei non riuscirebbe ad essere rilassata come al solito, se stai attento questa differenza la percepisci; allora le chiedi se c'è qualcosa che non va (stai sul generico, senza accusare) e se ti risponde "no, niente" dal modo in cui lo dice capisci se è sincera o meno. Metti tutto insieme e l'idea te la sei fatta con sufficiente certezza.
Quanto alle "soluzioni informatiche", più che ricorrere a chissà cosa, avrebbe più senso prendere un suo dispositivo, dove ha il login automatico; altrimentila password di una ragazza la puoi trovare più facilmente con il "social engineering" piuttosto che brute-force o chissà quali procedure (del tipo, banalmente la sua data di nascita o simili).
Prima di affrontare una procedura illecita e anche "svalutante" per la tua autostima, dignità, immagine, ti consiglio di valutare ciò che ti ho detto, arlare con lei e prestare attenzione a certi dettagli.