Nelle sue " varianti " , A , B , C ?

  • Giulio_M ha risposto a questo messaggio
  • Vladimir è molto simile al trojan MaliBot di cui avevamo già parlato; sempre ambito bancario e sistema operativo Android. L'obiettivo è quello di rubare le credenziali di accesso ai conti bancari. Esistono alcune varianti di questo software malevolo che di fatto è un RAT (Remote Access Trojan):

    • variante A: la più diffusa in Italia (nuova tecnica di phishing, intercettare i messaggi OTP quindi l'autenticazione a due fattori)
    • variante B: funzionalità molto simili al precedente, con qualche sottigliezza aggiuntiva come l'ofuscamento del codice
    • variante C: costituito da un downloader che scarica l'effettivo malware in un secondo momento

    Come difendersi? In modo analogo al caso MaliBot, ricordiamo questo: se usiamo il nostro smartphone, tablet (dispositivo Android) per accedere al nostro conto in banca, non cadiamo nella tentazione di avere procedure semplificate, più rapide e meno sicure, ma cerchiamo di seguire tutti i consigli di sicurezza, password complesse e autenticazioni secondarie. Si tratta dei dati della nostra banca! Insomma, riflettiamoci bene. Poi ovviamente mantenere il sistema operativo aggiornato, in particolare ogni aggiornamento delle patch di sicurezza e prestare attenzione al downoad di file, specialmente da "sorgenti sconosciute", limitare questo il più possibile.

    Vladimir è molto simile al trojan MaliBot di cui avevamo già parlato; sempre ambito bancario e sistema operativo Android. L'obiettivo è quello di rubare le credenziali di accesso ai conti bancari. Esistono alcune varianti di questo software malevolo che di fatto è un RAT (Remote Access Trojan):

    • variante A: la più diffusa in Italia (nuova tecnica di phishing, intercettare i messaggi OTP quindi l'autenticazione a due fattori)
    • variante B: funzionalità molto simili al precedente, con qualche sottigliezza aggiuntiva come l'ofuscamento del codice
    • variante C: costituito da un downloader che scarica l'effettivo malware in un secondo momento

    Come difendersi? In modo analogo al caso MaliBot, ricordiamo questo: se usiamo il nostro smartphone, tablet (dispositivo Android) per accedere al nostro conto in banca, non cadiamo nella tentazione di avere procedure semplificate, più rapide e meno sicure, ma cerchiamo di seguire tutti i consigli di sicurezza, password complesse e autenticazioni secondarie. Si tratta dei dati della nostra banca! Insomma, riflettiamoci bene. Poi ovviamente mantenere il sistema operativo aggiornato, in particolare ogni aggiornamento delle patch di sicurezza e prestare attenzione al downoad di file, specialmente da "sorgenti sconosciute", limitare questo il più possibile.

    Powered by: FreeFlarum.
    (remove this footer)