È stata osservata di recente un'interessante quanto inaspettata correlazione fra Donald Trump e la quotazione di Bitcoin (analogamente, tutto il mondo crypto ne è trainato). Per quanto assurdo possa sembrare, non è un caso e la cosa è stata confermata da più fonti, fra cui borsaitaliana.it, criptovaluta.it. Sappiamo del recente attentato a Trump, un colpo di pistola che in data 14 luglio 2024 ha ferito Donald Trump ad un orecchio. Appena la notizia è stata diffusa, Bitcoin ha perso circa 500$ nella quotazione (raggiungendo 58300$), per poi crescere vertiginosamente appena questo ha rassicurato sulle sue buone condizioni di salute. La quotazione poi ha continuato a crescere, trainata dall'ottimismo generale, in questo istante si trova a ben 62900$ (+4,83% nelle ultime 24 ore, che tradotto in termini di market cap, significa +60 miliardi di dollari). Come già accennato, Bitcoin ha poi trainato la crescita delle altre crypto (Ethereum, Solana, ecc).
Il grafico della quotazione (preso da criptovaluta.it) spiega in modo chiaro quello che stiamo dicendo.
Perché Trump è correlato con Bitcoin?
Ecco che veniamo al punto, quali sono i motivi di questa strana correlazione.
- Trump e i Repubblicani sostengono Bitcoin e il mondo delle criptovalute più di quanto facciano i Democratici: che sia per idealismo o interesse, di fatto è così; Biden si è opposto al mondo crypto, in particolare con la senatrice Elizabeth Warren che addirittura si dichiara la "promotrice dell'esercito anti-crypto" (fra le motivazioni, necessità di regolamentazione e contrasto a traffici illeciti, come indicato sul sito ufficiale warren.senate.gov); anche per quanto riguarda il Mining, Elizabeth Warren e i Democratici si sono opposti, puntando a nuove regolamentazioni, mentre i Repubblicani sono più promotori del liberalismo in questo senso
- Trump parteciperà come ospite d'onore all'evento Bitcoin 2024 (25-27 luglio 2024, Nashville, Tennessee)
- il Partito Repubblicano ha iniziato da quest'anno ad accettare donazioni tramite Bitcoin e altre criptovalute, anche questo un segnale molto chiaro
- esiste poi una criptovaluta Doland Tremp, chiaramente a scopo di meme, che ha quasi raddoppiato la propria quotazione in modo pressoché istantaneo, dopo la dichiarazione che Trump ha reagito in modo positivo all'attentato
In generale i sostenitori di Bitcoin e del mondo delle criptovalute non sono tutti pro-Trump, politicamente parlando c'è di tutto (se si seguono ad esempio i principali influencer del settore). Tuttavia è chiaro che per interesse, la politica che stanno adottando i Repubblicani e quella che stanno adottando invece i Democratici, per il mondo delle criptovalute è proprio agli opposti. Ora, sia dal punto di vista dell'analisi tecnica sia fondamentale, il trend positivo per le criptovalute sembrerebbe continuare.