Abbiamo già parlato della criptovaluta Ethereum in alcune occasioni. Vista la grande variabilità (volatilità) nella quotazione, ho deciso di studiarne la ciclicità. In particolare, per gli ultimi cinque anni (download della serie di dati ETH/USD) vediamo l'andamento mese per mese (ovvero per ogni mese facciamo: chiusura/apertura-1), per poi calcolare l'andamento medio, minimo e massimo di gennaio, febbraio, ecc. Medio si intende "la media di tutti i mesi gennaio", e così via. Dopodiché, una volta ottenuti i risultati, valutiamo per ogni mese l'andamento medio (singifica ad esempio "a gennaio in media è cresciuto del 24,58%"), minimo (ovvero la situazione più sfavorevole nel mese di gennaio) e massimo (la situazione più favorevole del mese di gennaio). Questa operazione per tutti i mesi, con la serie di dati che va da agosto 2019 a giugno 2024. Vediamo quindi i risultati:
- gennaio: media +24,58%, minimo -27%, massimo +78,3%
- febbraio: media +17,2%, minimo +1,2%, massimo +46,4%
- marzo: media +6,24%, minimo -39,2%, massimo +35,4%
- aprile: media +13,74%, minimo -17,4%, massimo +55,4%
- maggio: media +1,06%, minimo -28,9%, massimo +24,9%
- giugno: media -13,7%, minimo -13,7%, massimo +3,2%
- luglio: media +29,425%, minimo -4%, massimo +57,4%
- agosto: media +10,65%, minimo -11,3%, massimo +35,7%
- settembre: media -7,66%, minimo -17,2%, massimo +4,3%
- ottobre: media +15,88%, minimo +2,1%, massimo +42,9%
- novembre: media +9,08%, minimo -17,6%, massimo +59%
- dicembre: media -2,36%, minimo -20,4%, massimo +20%
Strategie di trading: in quale mese investire ETH/USD
- approccio ottimista: il valore massimo assoluto, ovvero gennaio con +78,3% (a seguire, novembre luglio, aprile)
- approccio medio/realista: il valore medio più alto, che è a luglio con +29,425% (a seguire, gennaio)
- approccio pessimista: il valore minimo più alto, che è ottobre, +2,1% (quindi ad ottobre la quotazione di Ethereum, dal 2019 in poi, non è mai scesa sotto il +2,1%)
A seconda della propensione al rischio di ognuno, si può scegliere un approccio piuttosto che un altro, questi comunque sono i dati su cui basarsi. Il consiglio, nel caso ad esempio di investire a luglio (il mese di giugno è sempre stato quello più critico, con un calo della quotazione), non significa necessariamente chiudere la posizione il mese successivo (quindi ad agosto) ma anzi, tenerla monitorata impostando un livello di stop loss / take profit, vale a dire che se la quotazione continua a crescere senza correzioni eccessive (es. decidiamo di chiudere la posizione se cala del 3%, ad esempio), tanto meglio, manteniamo la posizione aperta fintanto che ci permette di ottenere profitti.
Vediamo infine uno screenshot del foglio di calcolo. I colori per i vari mesi indicano situazione migliore (verde scuro), situazione quasi migliore (verde chiaro), situazione peggiore (rosso).
