A marzo 2024 qualcuno avrà sicuramente notato l'arrivo di Linkedin Games (linkedin.com/games), dove abbiamo: Pinpoint (indovina la categoria), Queens (incorona ciascuna regione), Crossclimb (sblocca la "scala delle curiosità").
Che dire, li ho testati e mi sembra un esperimento privo di senso, engagement e novità del momento ma senza una chiara visione futura. Un po' come le Stories su LinkedIn, debutto nel 2020 e chiusura del progetto già nel 2021. Evidentemente i video brevi non sono adatti alla "piattaforma delle relazioni professionali" per eccellenza. Dunque la domanda, i giochi sono forse adatti a questa piattaforma?
Aggiungo poi che questi giochi non sono così semplici, Queens è di logica mentre gli altri due possono richiedere conoscenze specifiche (alcune semplici, altre meno) e sempre in lingua inglese. Il tutto con un cronometro, per mettere un po' di pressione extra.
TheVerge commenta <<LinkedIn is the latest company to get in on gaming>> (decisione, ripeto, che forse - staremo a vedere - vedrà lo stesso esito delle Stories, prossimamente) e l'articolo riporta quanto dichiarato dal Product Manager di LinkedIn, Lakshman Somasundaram, ovvero che nelle relazioni lavorative si può inserire un po' di divertimento.